Secondo quanto riferito, Corinne Busche, direttore di Dragon Age: The Veilguard, si sta allontanando da BioWare, uno studio di proprietà di EA. Eurogamer riferisce che la sua partenza, prevista nelle prossime settimane, segue il suo mandato come direttore del gioco dal febbraio 2022 fino al lancio del gioco lo scorso ottobre. EA deve ancora commentare.
Mentre il successo commerciale del gioco è stato messo in discussione dalla sua uscita, Eurogamer indica che la partenza di Busche non è correlata alla sua performance. I risultati finanziari del terzo trimestre di EA 2025, in programma per il 4 febbraio, probabilmente faranno luce sui dati di vendita del gioco.
BioWare ha confermato che non è previsto alcun DLC per Dragon Age: The Veilguard, spostando la sua attenzione su Mass Effect 5. Ciò segue i licenziamenti di agosto 2023 che colpiscono circa 50 dipendenti, tra cui la veterana designer narrativa Mary Kirby. Questi licenziamenti hanno coinciso con una ristrutturazione EA e voci sulla potenziale acquisizione di bioware. Secondo quanto riferito, è stata presa la decisione di transizione Star Wars: la vecchia Repubblica a uno sviluppatore di terze parti per consentire a BioWare di concentrarsi sull'effetto di massa e sull'età del drago.
The Dragon Age: The VeilGuard rivela nel 2024 inizialmente ha dovuto affrontare un feedback negativo, spingendo una rapida versione di filmati di gameplay precoce per placare i fan. Anche il cambio di titolo da Dreadwolf a The Veilguard ha suscitato critiche. Nonostante le preoccupazioni iniziali, le impressioni successive del gioco erano generalmente positive.
Il futuro del franchise Dragon Age rimane incerto, lasciando i fan che si chiedono se BioWare avrà l'opportunità di sviluppare un sequel di The Veilguard.